Serve un piano di investimenti e lo sblocco dei cantieri per la ripresa economica

L'Associazione dei Costruttori propone “l'avvio di un ‘Piano Italia’ con burocrazia zero e orientato alla sostenibilità ambientale e sociale, attraverso la creazione di un mega fondo che permetta l'utilizzo immediato di 39 miliardi di euro di risorse già stanziate dalle ultime leggi di bilancio ma, ancora oggi, inutilizzate e frammentate in molti programmi".

Un Piano Marshall per la ripresa economica del settore delle costruzioni e di tutto il Paese dopo l'emergenza Coronavirus.

L'Ance chiede anche “l'utilizzo immediato di 3 miliardi di euro destinati alla progettazione di opere da parte degli enti pubblici, già stanziati dalle leggi di bilancio, in modo da incrementare la platea di progetti che potranno essere velocemente posti a base di gara” e “lo sblocco dei Contratti di Programma Anas e Rfi che sono incagliati da due anni e mezzo con circa 28 miliardi di euro destinati in particolare alla manutenzione stradale e ferroviaria”.