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Trasporti su semoventi Spmt, il modo migliore per movimentare ogni cosa
Alcuni esempi di trasporti eccezionali su semoventi Spmt
02 Febbraio 2021
I trasporti eccezionali possono essere eseguiti in diverse conformazioni. Peso, dimensioni e tipologia di carico sono elementi importanti da tenere in considerazione per l’allestimento del convoglio.
Tra tutte le varie tipologie di conformazione ce n’è una che si caratterizza per la sua complessità e alto livello di professionalità. La Marraffa srl, infatti, esegue servizi di trasporto eccezionale con speciali carrelli semoventi chiamati Spmt (Self-propelled modular transporter). Si tratta di carrelli a trasmissione idrostatica, che vengono alimentati da motori idraulici di azionamento. A guardarli sembrano come degli enormi pattini che, disposti sotto il carico, consentono lo spostamento e la movimentazione su gomma.
I semoventi Spmt servono per il trasporto di carichi eccezionali per peso e dimensioni e sono perfetti anche nel caso in cui il terreno sia sconnesso o irregolare, garantendo l’assenza scosse o sussulti, e permettendo l’integrità del carico fino a destinazione. Una caratteristica molto importante, visto che il più delle volte, si tratta della movimentazione e trasporto di apparecchi dal grande valore economico.
I veicoli semoventi sono componibili, in quanto la struttura viene personalizzata sulla base delle esigenze specifiche, con carrelli modulari in grado di muoversi in senso longitudinale e laterale. I semoventi Spmt vengono utilizzati non soltanto in fase di trasporto, ma sono particolarmente indicati anche per il posizionamento o lo spostamento sul posto di carichi eccezionali in base a peso e dimensione.
Si tratta di una tecnologia tedesca che garantisce ai semoventi Spmt grande affidabilità. Marraffa si avvale della partnership con il costruttore Goldhofer, brand storico e riconosciuto in tutto il mondo.
Gli Spmt utilizzati da Marraffa per i trasporti eccezionali sono composti da un telaio rigido che sopporta qualunque peso, mentre per la lunghezza si adatta alla tipologia del carico, essendo completamente componibili come numero di assi.
Una soluzione che è stata particolarmente utile durante lo svolgimento di un mega trasporto di due piattaforme marine che sono state movimentate al Porto di Taranto. Le due piattaforme, la prima di 650 ton e la seconda di circa 500 ton, avevano raggiunto Taranto da Genova via nave, ed erano state collocate temporaneamente in banchina aspettando che le opere per l’installazione definitiva offshore fossero ultimate.
L’insolita movimentazione ha richiesto un convoglio composto da due semoventi Spmt Marraffa disposti in parallelo e formati ciascuno da 18 assi. Le piattaforme sono state infine caricate a bordo di una nave per il trasferimento in mare nell’area dello Ionio antistante il porto di Taranto, come infrastrutture a servizio della raffineria Eni.
Il Molo Polisettoriale di cui è concessionario la San Cataldo Container Terminal Spa del gruppo Yilport, sta ospitando importanti operazioni di “project cargo”, in questo caso il trasporto marittimo di carichi non standard e fuori sagoma. La Marraffa srl, infatti, è azienda portuale, ovvero effettua servizi di carichi e trasporti eccezionali, movimentazione in genere e sollevamento con autogrù all’interno di alcuni tra i porti commerciali più importanti in Italia, tra cui Taranto, Bari e Marghera.
Marraffa opera da oltre 40 anni nel settore dei trasporti e della logistica, avvalendosi di personale altamente specializzato con il quale ha consolidato la propria posizione nel mercato sia italiano che estero. La sua attività si articola nel settore dei trasporti eccezionali, logistica, trasporti nazionali, noleggio autogrù e servizio gru, finalizzati a ogni tipo di attività.